ghiaccioli alle pesche e yogurt greco
(8 ghiaccioli)
600 g di pesche pelose a pasta gialla
40 g di zucchero biondo scuro
1/2 limone non trattato
300 g di yogurt greco
10 g di latte intero fresco
ARBITRARIAMENTE le pesche pelose a pasta gialla possono essere sostituite da pesche pelose a pasta bianca, oppure anche da albicocche belle mature (la regola in pratica è: solo drupe pelose!)
SENZA FRETTA prima di iniziare lavare e asciugare le pesche
TÉCHNE le pesche pelose, ammesso che non siano acerbe, si pelano con una facilità incredibile: basta tirare la buccia perché questa si tolga lasciando perfettamente intatta la polpa!
- grattugiare la scorza del limone e spremerne il succo
- sbucciare e denocciolare le pesche, quindi tagliarle a pezzetti
- nel bicchiere del frullatore mettere i pezzetti di pesca, il succo di limone (ne occorrono 20 g) e lo zuchero, quindi lasciare macerare per 30′
- frullare fino a ottenere una purea liscia e omogenea
- aggiungere la scorza amalgamandola delicatamente al resto
- riporre in un contenitore chiuso o sigillato con la pellicola e lasciare riposare in frigorifero per 1h
- mescolare brevemente lo yogurt greco con il latte e con un cucchiaino disporne una striscia di 2 – 3 cm (tende ad allargarsi man mano che lo si spalma) nella parte inferiore dello stampino per ghiacciolo, lasciando 1 – 2 cm di spazio all’estremità inferiore (quella in cui verrà infilato lo stecco) e avendo cura di non colmare lo stampino (in quanto congelando tenderà ad aumentare di volume)
- versare sui due lati la coulis di pesche, avendo sempre cura di non colmare lo stampino
- infilare lo stecco lentamente, scuotere leggermente per livellare il composto e riporre in congelatore per 2 – 3 h
TÉCHNE per avere la certezza di non intaccare l’aspetto del ghiacciolo infilare lo stecco quando si è riempito solo per metà con lo yogurt: appoggiarlo sopra invece che infilarlo dentro garantirà che la striscia non diventi una macchia!
DULCIS IN FUNDO
essendo congelati si conservano tranquillamente per 1 – 2 mesi
QUEL CHE È DI CESARE un grazie dolcissimo a Claudia, dalla quale sono partita a elucubrare ghiaccioli, e alla quale devo approssimativamente il dosaggio ma soprattutto l’idea di coulisizzare e congelare quasi ogni frutto che mi capita sottomano
SODALIZI un’idea fantastica è quella di servirli per un aperitivo, magari immersi in un ghiacciatissimo prosecco al posto della polpa di pesca, per un Bellini sui generis!